Alessandro Barbero, l'ISIS i Templari e le crociate… (da Scoprendo il mondo | di Federico Brignacca)
Professor Barbero, di cosa parlerà nelle conferenze al Festival della Mente 2013?
Qui a Sarzana mi chiedono sempre di fare 3 lezioni su tre serate: ho già fatto la prima e la sfida è fare qualcosa che le accomuni. Visto che per mestiere mi occupo proprio di Medioevo quest’anno ho pensato di raccontare tre aspetti ben conosciuti di quel periodo – anzi, conosciutissimi e in genere nell’immaginario di tutti noi quando pensiamo al Medioevo – e che tuttavia sono sostanzialmente falsi sostanzialmente, inventati alla fine del Medioevo. La scelta sarebbe amplissima perché in realtà gran parte di quello che i non specialisti pensano di sapere è falso, il Medioevo è stato molto calunniato non a caso perché è stato “inventato” nel Rinascimento per poter dire prima andava tutto male mentre nel Rinascimento si viveva meglio. Alla fine ho scelto questi tre argomenti: le paure dell’anno mille, cioè la leggenda secondo cui nel 999 la gente terrorizzata per la fine del mondo non faceva niente e stava nelle chiese perché aveva paura, lo Ius Primae Noctis ovvero la legenda secondo cui nel Medioevo il signore aveva il diritto di andare a letto con tutte le novelle spose prima del marito (e questa è una cosa talmente radicata nel nostro immaginario che è anche molto ripreso nei film), e infine la terra piatta, cioè l’idea che si pensasse che fosse stato Cristoforo Colombo a scoprire che la terra che era rotonda. Non è vero: lo sapevano benissimo tutti che era rotonda, anche prima di Colombo. Il tema comune è: è stato creato un periodo tenebroso e barbaro a cui tutti crediamo, ed è un esempio di quanto si rischi di credere a qualunque cosa se non si hanno buone conoscenze storiche.
Nei libri di scuola non c’è scritto però… CONTINUA A LEGGERE SU: tuttoscorre.org|A. Barbero e le crociate
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