"“Il Decameron fissa un livello stilistico tale per cui le novelle,
ossia racconti realistici, diventano un puro intrattenimento, degno di un
pubblico di aristocratici e di uomini colti"
Composizione guidata:
La tesi di Auerbach afferma due cose: che il Decameron era apprezzato da un pubblico colto e che per la prima volta un pubblico colto apprezzava il genere della novella (che è l’antesignana dei moderni romanzi). Per validare la tesi, in questo saggio ci si concentra su tre argomenti:
1) Lo stile 2) I narratari 3) L’atmosfera della cornice
1.1 Riguardo al livello stilistico si può dire che il Decameron è..:
1.2 Lo stile di Boccaccio è…… (si parla delle simmetrie nella struttura, ordine delle parole della frase… i periodi e si fanno esempi)
1.3 Il ruolo della prosa nel Trecento… (Era per specialisti. Fare esempi di opere in prosa: de Vulgari eloquentia, prosa scientifica o teologica in latino vista all’inizio dell’anno, libri di Storia p.243)
1.4 Il ruolo della poesia nel Trecento… (Era per gli illetterati).
All’inizio del libro e nell’intro della 4° giornata Boccaccio si rivolge direttamente alle donne e spiega che il suo libro… (vedi T2 p. 583 e T7 p.632)
3.1 Per dimostrare la correttezza delle tesi di Auerbach è utile esaminare approfonditamente la cornice: in essa si racconta la storia dei 10 giovani fiorentini, tutti di classe aristocratica che…
3.2 Si può dire che le 7 protagoniste corrispondo a livello umano e sociale alle donne a cui Boccaccio dedica la sua opera.. Posiamo perciò confermare che…?
3.3 Nelle loro novelle i giovani raccontano le storie sia di principi sia di mercanti e nel loro atteggiamento non troviamo……?
Dimostrato che il pubblico del Boccaccio è davvero composto non solo di poeti e specialisti, ma anche di persone acculturate appartenenti alla classe media bisogna dimostrare che Boccaccio fu il primo a intercettare la richiesta di questo nuovo pubblico:
4.1 Abbiamo studiato che ben prima di Boccaccio esisteva già una letteratura realistica giocosa…. (fare esempi: Carmina Burana a p. 174, Cecco Angiolieri p.215, Cielo d’Alcamo p.218 e dire che non sono accettabili come precursori perché scrivono in poesia e si rivolgono a un pubblico troppo basso o troppo alto)
4.2 Se prendiamo in esame gli exempla dei predicatori… (fare gli esempi di Jacopo Passvanti p.129 e dire che non sono accettabili come precursori di B. perché i loro esempi hanno un fine moralistico educativo
4.3 Se si esaminano le altre raccolte di novelle notiamo che…. (parlare del Novellino e di F.Sacchetti e dire che il primo ha testi troppo brevi per essere considerato un vero intrattenimento, il secondo è stato pubblicato dopo il Decameron e non ha comunque un livello stilistico paragonabile )
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