Amico e primo collaboratore di Lutero; non condivide la dottrina luterana e calviniana della predestinazione alla salvezza, per Melantone non è salvo chi Dio vuole, ma chi vuole essere salvato. Cerca di attenuare sia la dottrina della predestinazione, restituendo uno spazio alla libertà umana, sia quella della giustificazione per la sola fede, facendo posto anche alle opere. È il principale autore della Confessione di Augusta , la più importante professione di fede nella storia del Protestantesimo. La Confessione è divisa in due parti concettuali: i primi ventuno articoli enumerano e spiegano i capisaldi della fede che sarà poi detta "protestante", la seconda parte del documento espone una serie di abusi diffusi nella vita spirituale del tempo e spiega le soluzioni proposte dalla nascente dottrina luterana. (vedi Differenze tra Cattolici e Protestanti ) Nel 1541 in occasione della dieta di Ratisbona, si tentò di intraprendere una trattativa, un dialogo tra