Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2014

L'Europa feudale

Quando Carlo e poi Ludovico, Lotario e gli altri discendenti cinsero le corone imperiali non sciolsero gli antichi regni: Il Regno dei franchi era diviso in tre reami: Austrasia, Neustria, Borgogna a cui si aggiungeva l'Aquitania, da sempre regione autonoma. Poi c'era il il più prestigioso di tutti, il Regno d'Italia , i cui sovrani, da Teoderico a Napoleone, portavano sul capo la leggendaria  corona ferrea . Carlo aveva strappato il Regno d'Italia ai Longobardi, ma esso mai sarà fuso con i Regni Franchi .  Dunque l'Impero non fu concepito come una somma di regni ma come una realtà superiore che li univa, senza annullare le differenze etniche. In questo quadro articolato i territori furono suddivisi in ca. 500 distretti:  Contee, governate dai Conti , che in nome, del Re dovevano risolvere i problemi giudiziari, politici e amministrativi (dovevano tenere almeno tre placiti l'anno). Essi inoltre dovevano allestire e condurre l'esercito della cont

Teatro Greco

Noi studiamo questo teatro in funzione della Letteratura latina, quindi possiamo evitare di addentrarci nei dettagli, tuttavia è bene sapere che ci sono quattro ipotesi sulla nascita della tragedia greca : 1) sviluppo naturale dalle forme preeesistenti alla drammaturgia, quindi dall'Epica alla Lirica, prima monodica e poi corale. 2) Ipotesi Dionisiaca. 3) Ipotesi Eroica 4) Ipotesi Misterica. Aristotele racconta che la tragedia derivava dal Ditirambo , un inno eroico che divenne un canto corale in onore del dio Dioniso.  Fu Tespi , nel VI secolo a.C, a inventare la drammatizzazione e la distinzione tra il coro (gli amici dell'eroe) e l'attore (l'eroe). Il Teatro   Attori e maschere Tutti i ruoli erano interpretati da uomini adulti. Nelle tragedie a noi note, gli attori sono sempre due o tre, ognuno dei quali interpreta uno o più ruoli. Poteva anche capitare che un personaggio venisse interpretato da più attori a turno Gli atto

La bottega dello storico: l'incoronazione di Carlo Magno

Lo Storico è lo scienziato che si occupa  di scrivere la storia degli avvenimenti che hanno coinvolto l’umanità. Come fa? Come lavora uno storico? Innanzitutto va chiarito che lo storico scrive la sua interpretazione dei fatti basandosi sulle fonti storiche. Il procedimento si articola in cinque fasi: 1. Si ricercano le fonti  2. Si analizzano le fonti e si stabilisce se sono vere o false 3. Si catalogano documenti e reperti, si determina la loro provenienza e se ne propone una datazione. 4. Si confrontano le fonti 5. Si collocano i fatti in ordine cronologico e se ne propone un'interpretazione. raccontano. Noi non saremo veri storici, ma niente ci impedisce di adottarne i metodi. L'ano scorso avete stusiato un Fatto di quelli che si scrivono con la maiuscola: l'Incoronazione di Carlo Magno ad Imperatore. qualcuno sa raccontare come è andata (difficile, nessuno lo sa veramente cos'è successo quella volta). Volete riprendere il libro dell'anno corso. Tr